li odontoiatri che in Italia sono formati dal corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria sono familiari con le conoscenze di base nelle discipline biologiche e di Medicina generale e cultura generale in tutti i campi, con particolare riguardo alle conoscenze di tipo Odontoiatrico inerenti la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle, delle articolazioni temporo mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la prevenzione e la riabilitazione odontoiatriche prescrivendo tutti i medicamenti necessari all’esercizio della professione.
Gli odontoiatri Italiani possiedono un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentire loro un costante aggiornamento, avendo seguito il percorso formativo caratterizzato da un approccio globale ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all’ambiente fisico e sociale che lo circonda.
Gli odontoiatri Italiani specialisti sono dotati delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base utili nella applicazione professionale, della capacità di rilevare e valutare criticamente, da un punto di vista clinico ed in una visione unitaria, estesa anche alla dimensione socio culturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia dell’apparato masticatorio del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della Fisiopatologia e delle patologie dell’apparato masticatorio e sistemiche, della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari, della capacità di organizzare il lavoro di equipe, di cui conosce le problematiche anche in tema di comunicazione e gestione delle risorse umane.
I laureati in odontoiatria italiani hanno maturato la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e fisiologici, la conoscenza dei principi dei processi biologici molecolari, la conoscenza delle scienze di base, biologiche e comportamentali su cui si basano le moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, le elevate responsabilità etiche e morali del dentista riguardo la cura del paziente sia come individuo che come membro della comunità, le conoscenze di informatica e di statistica, in modo utile a farne strumenti di ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, la conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell’uso clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi di radioprotezione.
L’odontoiatra Italiano possiede la capacità di svolgere compiti ed attività professionali autonome e di supporto che gli consentono di esercitare le funzioni seguenti:
- praticare la gamma completa dell’Odontoiatria generale nel contesto del trattamento globale del paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il paziente e per l’ambiente .
- individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e dalla pratica della Odontoiatria di comunità;
- praticare i fondamenti della Patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi;
- applicare la scienza dei Biomateriali per quanto attiene la pratica dell’Odontoiatria;
- controllare l’infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell’esercizio della professione
- sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell’équipe sanitaria approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari;
- comunicare efficacemente col paziente e educare il paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci,
- fornire al paziente adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato della terapia;
- interpretare correttamente la legislazione concernente l’esercizio dell’odontoiatria del paese e dell’Unione Europea in cui l’odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita;
L’odontoiatra Italiano è inoltre spesso in grado di utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea oltre all’italiano ed è in genere in possesso di adeguate conoscenze che permettono l’uso degli strumenti informatici, necessari nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Alla fine del curriculum di studi l’odontoiatra Italiano ha raggiunto i seguenti obiettivi:
- ha appreso i fondamenti dei meccanismi eziologici in patologia umana, compresi quelli indotti da microrganismi, nonché i principi della loro valutazione tramite metodologie di laboratorio e la loro correlazione generale con la patologia odontostomatologica;
- ha appreso i fondamenti della patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi; ha appreso i principali quadri correlazionistici e le procedure terapeutiche mediche e chirurgiche, complementari alla professione odontoiatrica;
- ha appreso le cause determinanti e i meccanismi patogenetici della patologia orale nel suo complesso nonché i fondamenti semeiologici e clinici della patologia del cavo orale, delle ossa mascellari e dell’apparato dentale;
- riconosce, diagnostica e tratta le disarmonie fra le componenti dell’apparato stomatognatico che sono alla base delle alterazioni funzionali e morfologiche odontostomatologiche;
- valuta ed affronta nel singolo individuo lo stato di malattia del cavo orale nel suo complesso e nelle singole patologie sotto l’aspetto preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo;
- conosce gli aspetti fondamentali che riguardano il Sistema Sanitario e l’ambiente sociale nel quale sono inseriti i pazienti;
- opera le opportune scelte nel trattamento restaurativo morfologico-funzionale dell’edentulo parziale e totale.
L’esame di laurea
Per accedere alla prova finale il futuro odontoiatra italiano deve avere acquisito il quantitativo dei crediti previsto dal Regolamento didattico.
Lo svolgimento della prova finale è pubblico.
Per il conseguimento della Laurea Specialistica l’odontoiatra deve aver elaborato una relazione scritta (tesi, dissertazione, ecc.) sotto la guida di uno o più relatori e la discussione della stessa dinanzi ad una apposita Commissione di Laurea.
Che lavoro fa l’Odontoiatra Italiano?
L’Odontoiatra Italiano deve avere la capacità di svolgere compiti ed attività professionali autonome e di supporto che gli consentono di esercitare le funzioni seguenti:
- praticare la gamma completa dell’Odontoiatria generale nel contesto del trattamento globale del paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il paziente e per l’ambiente.
- individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e dalla pratica della Odontoiatria di comunità;
- praticare i fondamenti della Patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi;
- conoscere la scienza dei Biomateriali per quanto attiene la pratica dell’Odontoiatria;
- controllare l’infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell’esercizio della professione;
- sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell’équipe sanitaria approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari;
- comunicare efficacemente col paziente e educare il paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci,
- fornire al paziente adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato della terapia;
- interpretare correttamente la legislazione concernente l’esercizio dell’odontoiatria Italiana e dell’Unione Europea in cui l’odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita